(nata
von Schardt). Nobildonna
tedesca. Deve la propria notorietà alla lunga amicizia amorosa che la
legò a J.W. Goethe. Figlia di un maresciallo di corte, nel 1764, si
unì in matrimonio con il barone Friedrich von Stein, da cui ebbe sette
figli. Donna sensibile e colta, si dedicò alla letteratura e scrisse
varie commedie teatrali. Visse a corte in qualità di dama d'onore della
duchessa di Weimar e nel 1776 conobbe Goethe, da poco entrato al servizio del
duca di Weimar, influenzandone la vita per oltre un decennio. Alla sua
ispirazione si deve la composizione de l'
Iphigenie, del
Torquato
Tasso e del
Wilhelm Meister, le cui eroine le sono debitrici nei
tratti e nelle personalità. Delle lettere d'amore a lei indirizzate da
Goethe ne sono a noi giunte circa 1.800 (Eisenach 1742 - Weimar 1827).